L'amministrazione del personale comporta, specialmente in aziende medio-piccole, l'esigenza di avere una vasta serie di competenze.
Un elenco, sicuramente parziale, comprende almeno
- Capacità relazionali, per "gestire" le varie problematiche umane e organizzative dell'azienda.
- Conoscenze di normativa, a vasto raggio, per sapersi orientare nella giungla di norme del diritto del lavoro,
delle normative fiscali e previdenziali, dei regolamenti di fondi di previdenza complementare, di normative regionali e di altro ancora.
- Capacità di contrattazione, per gestire le inevitabili dinamiche sindacali e non, che richiedono una capacità di mediazione e di
comunicazione insieme alla conoscenza delle normative e degli usi sindacali.
- Competenze informatiche, oggi imprescindibili nel lavoro di ufficio in genere, ma nel settore del personale, dove si devono fare
quasi quotidianamente calcoli e proiezioni, non saper usare in modo "efficace" ed "efficiente" tutti i possibili strumenti che l'ICT ci mette
a disposizione sarebbe sicuramente un handicap grave.
In quest'ambito il mio ruolo di consulente è quello di "affiancare" il responsabile del personale per fornirgli un supporto di valutazione
ogni qual volta si renda necessario, sia ad esempio per la stesura di un nuovo accordo aziendale, sia per valutare un nuovo sistema informatico o
l'introduzione di nuove metodologie.