La consulenza organizzativa è indispensabile per le aziende nelle fasi di cambiamento, quale che ne sia la causa:
- Fasi di crescita
- Internazionalizzazione e apertura a nuovi mercati
- Diversificazione delle attività
- Ristrutturazioni e/o riduzioni di attività
- Passaggi generazionali
- Passaggi di proprietà
- Introduzione di nuovi sistemi informativi (ERP)
In tutti questi casi è opportuna una verifica dell'organizzazione aziendale, che riparta da una "mappatura" dei processi, delle attività delle risorse, delle loro competenze e responsabilità in modo da cercare una ottimizzazione del rendimento della struttura nel suo insieme.
Molto, troppo spesso nelle organizzazioni si formano delle "sacche" di attività derivanti da mancate riorganizzazioni, unite ad un processo mentale che potremmo definire "conservatore":
Si è sempre fatto così
Questo comporta, ovviamente, dei costi supreflui sui quali è bene incidere in modo deciso, dato che si tratta, al 100%, di sprechi.
La consulenza di uno specialista esterno permette di fare una analisi "obiettiva" e non influenzata da conoscenze pregresse o pregiudizi, e di individuare dove e come intervenire per ritrovare una piena efficienza.
Questo tipo di attività viene attentamente pianificata con una definizione degli obiettivi concordati a priori, e con costi commisurati al reale raggiungimento degli obiettivi stessi.